Buona la prima, crowdfunders del teatro.

Il progetto teatrale “Sei Cattivo” del Laboratorio Teatrale dell’IIS Malafarina di Soverato, pur non avendo raggiunto il budget obiettivo, ha comunque ottenuto un buon risultato: 1,800€

D’accordo con il professore e gli alunni, il laboratorio teatrale rinuncerà alla partecipazione al Festival di Altomonte e si concentrerà solo sulla prima dello spettacolo, che si terrà proprio a Soverato.

La cifra raccolta consentirà al professor Femia di affrontare le spese relative al Service Audio e Luci e all’affitto del teatro di Soverato e mettere in scena la “prima” di “Sei Cattivo”.

Tutto questo grazie al supporto di voi crowdfunders!

 

L’utilità dei progetti pilota

Il laboratorio teatrale dell’IIS Malafarina di Soverato è stato il primo dei 3 progetti pilota caricati su School Raising.

Questa esperienza si è rivelata utile anche per aiutare noi di School Raising – e tutti i progettisti – a conoscere meglio il potenziale del crowdfunding per la scuola italiana.

Siamo partiti da una formula “All or Nothing”, ovvero il budget viene versato alla scuola se e soltanto se viene raggiunto l’obiettivo stabilito alla partenza: dopo 3 mesi e dopo aver chiesto  permesso ai finanziatori del progetto, abbiamo deciso di trasferire comunque il budget raccolto.

 

Perché? Eccovi tre buoni motivi:

  1. abbiamo visto un forte impegno da parte del prof. Femia nel raccogliere le quote off-line;
  2. il prof. Femia, pur essendo “allergico” ai social network, è riuscito a coinvolgere i ragazzi nella diffusione anche on-line;
  3. la cifra raccolta può comunque permettere di coprire le spese per realizzare lo spettacolo a Soverato;

 

E ora?

Ora prepareremo del materiale, che possa supportare gli aspiranti progettisti a scrivere un progetto destinato al crowdfunding ma anche delle linee guida su come comunicare il progetto on-line e off-line. Nel frattempo però verseremo al prof. Femia i soldi raccolti, grazie al supporto di 72 finanziatori, e aspetteremo con ansia la prima di questo spettacolo, che sarà raccontato sul nostro blog con immagini e video.

Si va in scena!

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