I giovani studenti diventano i custodi della memoria, per condividerla
Un “libro ricerca” scritto da studenti per descrivere e condividere un evento di cui non si parla nei testi di storia, che ha coinvolto oltre 100.000 persone e che ha portato alla scomparsa di una lingua: il cimbro.
Ma anche un percorso multidisciplinare che ha portato la classe 4E indirizzo “trasporti e logistica” dell’I.T.T. “G.Chilesotti” di Thiene alla costruzione di un cammino di “storia laboratoriale” in grado di stimolare i ragazzi nell’affrontare un duro lavoro di ricerca e scrittura.
«un approfondimento relativo al grande esodo dei profughi cimbri verificatosi nell’Altopiano di Asiago e nella fascia pedemontana a seguito della spedizione punitiva organizzata dall’impero austro-ungarico».
L’idea è multidisciplinare fin dalla sua nascita, in quanto promossa da Lucia Carli, docente di Informatica, e Raffaella Calgàro, insegnante di Storia. Ma andiamo con ordine.
Perché finanziare gli studenti scrittori?
Fino al 15 maggio sarà possibile finanziare il progetto su School Raising per raggiungere la somma necessaria (almeno 850 euro) a trasformare il lavoro dei ragazzi in un libro di Storia stampato e distribuito nelle scuole e comuni dell’Altopiano di Asiago, come hanno raccontato gli stessi studenti sulla pagina del progetto (qui).
Le ricompense variano dalla mail di ringraziamento ad una copia del libro spedita a casa (anche per i finanziatori all’estero). Ma ce n’è una che ci piace più di tutte: la possibilità di essere chiamati da uno dei ragazzi per sentire una o più delle storie raccolte raccontata dai nuovi custodi di queste memorie.
In caso di successo, sarete invitati alla presentazione ufficiale il 23 Maggio, presso il Teatro comunale “Fonato” di Thiene (VI). A questa serata ne seguiranno altre presso i comuni dell’Altopiano di Asiago, protagonisti delle storie raccolte dalla 4E indirizzo trasporti e logistica dell’I.T.T “G. Chillesotti” di Thiene..
Se poi volete fare domande direttamente ai ragazzi o seguire i progressi del progetto, potete consultare la pagina facebook pubblicata ad hoc (vedi qui) sulla quale di volta in volta verranno inserite le anteprima del testo.
Inoltre i ragazzi hanno già contattato un giornale on line di Vicenza (VicenzaPiù) che ha “dato il via” alla campagna attraverso questo bell’articolo.
L’istutito “G. Chilesotti”
In soli 30 giorni l’istituto “G. Chilesotti” ha presentato due progetti sulla nostra piattaforma: “Robocupjr 2014 Rescue B” dedicato alla costruzione di un robot (Murphy) che ha raggiunto e superato il budget necessario e “Profughi – Storie Vicentine della prima guerra mondiale” la cui campagna è iniziata il 4 Aprile. Un chiaro segnale di come all’interno di quest’istituto ci siano dei veri e propri talenti che hanno intuito le potenzialità del crowdfunding e che sono disposte a investirci mettendo in campo le proprie forze e capacità progettuali pur di innovare e valorizzare un settore così importante come quello dell’istruzione.
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