Progettare per il crowdfunding
Sei sicuro di essere pronto a lanciare la tua campagna di crowdfunding? Sei consapevole di tutto quello che dovrai fare affinchè la tua idea venga finanziata?
Niente panico!
Siamo qui per aiutarti a capire quali sono le azioni da realizzare – prima, durante e dopo il lancio – per una campagna di successo.
Il lancio online della campagna di crowdfunding non è il punto di partenza, ma il punto di arrivo di un processo di pianificazione e coinvolgimento che inizia molto prima.
Scopriamo insieme quali sono le cose da fare prima di andare online.
1 - Definisci gli obiettivi del tuo progetto
Quali sono gli obiettivi del tuo progetto? Quali sono gli effetti che il tuo progetto vuole generare per i beneficiari (studenti, docenti, famiglie, organizzazioni del territorio, etc.)?
Devi avere bene in mente dove vuoi arrivare con la tua idea per dare un senso alla tua campagna. Identifica i beneficiari del tuo progetto. Chi sono le persone o le organizzazioni che beneficiano del tuo intervento? Studenti, docenti, famiglie, organizzazioni del territorio, scuola?
Una volta individuati gli effetti e i loro beneficiari, è importante capire cosa ti serve per raggiungerli.
Facciamo un esempio.
Vuoi migliorare le competenze dei tuoi studenti riguardo temi scientifici? Quale progetto devi condurre per raggiungere questo obiettivo? Come i promotori del progetto Reset, pensi che la maniera migliore per raggiungere questo obiettivo sia una gita scolastica all’estero?
Spiega come la gita scolastica contribuisce agli obiettivi e quali attività devi mettere in campo per realizzare il tuo risultato. Per organizzare la gita scolastica dovete organizzare i trasporti, gli alloggi e definire le attività da svolgere.
Con il crowdfunding potete raccogliere i soldi necessari per coprire queste spese, ma il vostro reale obiettivo è il miglioramento delle competenze riguardo temi scientifici, e spesso anche le ricompense (vedi punto 5) possono venire a supporto.
2 (novità!) - Sviluppa indicatori di successo
Per poter dare un riscontro ai finanziatori rispetto all’esito del progetto sostenuto è importante essere trasparenti rispetto agli effetti generati. Gli indicatori servono a misurare il cambiamento tra prima e dopo il progetto.
Sulla base degli indicatori i finanziatori possono essere maggiormente coinvolti e convinti dalla proposta. Questo è un passaggio importante!
Gli indicatori vi verranno suggeriti in base ai risultati che segnalerete e ai vostri suggerimenti, come dalla seguente tabella:
Cluster | Stakeholder | Outcome | Indicatori |
Tutti | Studenti | Gli studenti partecipano attivamente alle attività extrascolastiche | Numero studenti coinvolti nel progetto |
Gli studenti migliorano le relazioni di gruppo | Numero studenti che dichiarano un miglioramento nelle relazioni con i propri coetanei | ||
Gli studenti migliorano le relazioni di gruppo | Numero studenti che dichiarano di aver migliorato la capacità di lavoro in gruppo | ||
Gli studenti migliorano la motivazione allo studio e all’apprendimento | Numero studenti motivati allo studio e all’apprendimento | ||
Gli studenti accrescono le competenze nel formulare una campagna di crowdfunding | Numero studenti che dichiarano di aver acquisito competenze nel formulare una campagna di crowdfunding | ||
Docenti | I docenti partecipano attivamente alle attività extrascolastiche | Numero docenti coinvolti nel progetto | |
I docenti accrescono le competenze di progettazione | Numero docenti che dichiarano di aver acquisito competenze di progettazione | ||
I docenti accrescono le competenze nel formulare una campagna di crowdfunding | Numero docenti che dichiarano di aver acquisito competenze nel formulare una campagna di crowdfunding | ||
I docenti migliorano le relazioni con gli studenti | Numero docenti che dichiarano un miglioramento nella gestione della relazione con gli studenti | ||
I docenti migliorano le relazioni con gli studenti | Numero docenti che dichiarano di aver migliorato il dialogo con gli studenti | ||
I docenti accrescono le competenze didattiche | Numero docenti che dichiarano di aver acquisito nuove competenze didattiche | ||
Donatori delle campagne | Soddisfazione del donatore | Numero di donatori che dichiarano di aver tratto soddisfazione dall’esperienza di donazione | |
Soddisfazione del donatore | Numero di donatori che dichiarano di aver tratto soddisfazione dalla ricompensa ricevuta per la donazione | ||
I donatori accrescono le proprie competenze tecniche | Numero di donatori che dichiarano di aver appreso nuove competenze grazie alla ricompensa ricevuta | ||
Istituti scolastici | Miglioramento e/o aggiornamento dei curricula scolastici e/o extra-scolastici | Numero di innovazioni nei curricula scolastici e/o extra-scolastici | |
Genitori/famiglie | La famiglia condivide maggiormente il progetto educativo dello studente | Numero di genitori che dichiarano una maggiore condivisione del progetto educativo dello studente | |
La famiglia vive un miglioramento nelle relazioni con lo studente | Numero di genitori che dichiarano un miglioramento nelle relazioni con lo studente | ||
La famiglia è più collaborativa con l’istituto scolastico | Numero di genitori che dichiarano un maggior grado di collaborazione con l’istituto scolastico | ||
La famiglie nutre un maggior senso di fiducia nella scuola | Numero di genitori che dichiarano un maggior senso di fiducia nella scuola | ||
Associazioni promotrici | Coinvolgimento attivo delle associazioni/imprese nelle attività extrascolastiche | Numero associazioniimprese coinvolte | |
Maggiore collaborazione tra organizzazioni del territorio e scuole | Maggiore consapevolezza di ciò che avviene nelle scuole del territorio | ||
Riqualificazione strutture e materiali scolastici: Sono progetti che riguardano la ristrutturazione dell’edificio eo l’acquisizione ed il miglioramento di nuovi materiali e strumenti per la scuola | Studenti | Gli studenti godono di un miglioramento dell’edificio e delle attrezzatture scolastiche | Numero studenti che dichiarano che le attrezzatture e la struttura scolastica sono adatti ai loro bisogni |
Gli studenti godono di un maggior senso di sicurezza nella scuola | Numero studenti e docenti che si sentono sicuri all’interno della struttura scolastica | ||
Gli studenti godono di un maggior senso di appartenenza alla scuola | Numero studenti che dichiarano un maggior senso di appartenenza alla scuola | ||
Gli studenti sono maggiormente motivati alla frequentazione della scuola | Numero studenti che dichiarano una maggiore motivazione alla frequentazione della scuola | ||
Docenti | I docenti godono di un miglioramento dell’edificio e delle attrezzatture scolastiche | Numero docenti che dichiarano che le attrezzatture e la struttura scolastica sono adatti ai loro bisogni | |
Motivazione all’insegnamento grazie ad un ambiente scolastico più adeguato | Numero docenti che dichiarano maggiore motivazione all’insegnamento grazie a un ambiento scolastico più adeguato | ||
I docenti godono di un maggior senso di appartenenza alla scuola | Numero studenti che dichiarano un maggior senso di appartenenza alla scuola | ||
Innovazione (co-progettazione e responsabilità civica): Sono progetti che trattano tematiche di responsabilità civica e che, attraverso partner esterni , coinvolgono in maniera innovativa gli studenti | Studenti | Gli studenti conoscono maggiormente il loro territorio | Numero studenti che dichiarano di conoscere maggiormente l’offerta del proprio territorio |
Numero studenti che conoscono maggiormente il proprio territorio e le organizzazioni che lo animano | |||
Gli studenti accrescono la capacità di sostenere azioni di cittadinanza attiva | Numero studenti che dichiarano di aver migliorato le competenze relazionali per sostenere azioni di cittadinanza attiva | ||
Numero studenti che dichiarano di aver intrapreso attività di cittadinanza attiva | |||
Gli studenti si sentono maggiormente appartenenti e partecipi alla vita scolastica | Numero studenti che dichiarano di sentirsi maggiormente partecipi delle decisioni nella gestione della scuola | ||
Docenti | I docenti conoscono maggiormente il loro territorio | Numero docenti che dichiarano di conoscere maggiormente l’offerta del proprio territorio | |
Crescita delle competenze relazionali per sostenere azioni di cittadinanza attiva | Numero docenti che conoscono maggiormente il proprio territorio e le organizzazioni che lo animano | ||
Arte: Sono progetti che propongono l’utilizzo di linguaggi e strumenti artistici (Es. teatro, scrittura creativa, piuttura, etc) | Studenti | Gli studenti migliorano le capacità espressive comunicare sentimenti ed emozioni attraverso diversi linguaggi | Numero studenti che dichiarano di riconoscere ed esprimere meglio le proprie emozioni |
Gli studenti migliorano le loro conoscenze artistiche | Numero studenti che dichiarano di avere maggiori conoscenze del mondo dell’arte | ||
Numero studenti che utilizzano diversi linguaggi artistici per esprimere la loro creatività | |||
Robotica: Sono progetti che riguardano la robotica | Studenti | Gli studenti migliorano le loro competenze nel campo della robotica e delle scienze | Numero studenti che dichiarano di aver acquisito competenze riguardo la robotica e/o l’ingegneria elettronica |
Numero studenti che si interessano alle materie e alle carriere scientifiche | |||
Viaggi: Sono progetti che prevedono un viaggiogita con finalità educative | Studenti | Gli studenti sono curiosi e disponibili al dialogo con gli altri | Numero studenti che dichiarano di essere maggiormente curiosi e disponibili al dialogo con gli altri |
Gli studenti accrescono la conoscenza di altri luoghi e culture | Numero studenti che dichiarano di conoscere meglio il territorio (città, provincia, paese) visitato | ||
Gli studenti accrescono le competenze linguistiche | Numero studenti che dichiarano di aver migliorato le competenze linguistiche | ||
Scienze: Sono progetti che mirano a rafforzare l’interesse e la curiosità per le scienze | Studenti | Gli studenti sono più sensibili alle tematiche ambientali | Numero studenti che dichiarano di essere maggiormente sensibili alle tematiche di sostenibilità ambientale |
Numero studenti che assumono comportamenti attenti all’ambiente |
3 - Scegli un titolo
Il nome del tuo progetto diventerà il titolo della tua campagna di crowdfunding.
Questo sarà condiviso in rete: per questa ragione è importante individuare un titolo semplice e accattivante, che riassuma in modo efficace il tuo progetto e i valori che vuoi trasmettere.
4 - Realizza un video
Il video è uno strumento potentissimo per comunicare, di grande impatto ed effetto. Raccontare il tuo progetto in un breve filmato della durata di non oltre 1,5 minuti.
Nel crowdfunding è molto importante metterci la faccia. Prova a giocare con la creatività, coinvolgendo gli studenti e i colleghi che vogliono darti una mano. Sono le persone il vero motore del crowdfunding.
E non scordarti di divertirti a girare il video.
Durante la realizzazione del tuo video, accertati che esso risponda alle domande fondamentali:
- Chi siamo?
- Quali sono gli effetti che vogliamo generare?
- Cosa vogliamo fare?
- Perché siamo noi le persone giuste per questo progetto?
- Cosa condividiamo con i nostri finanziatori?
- Perché finanziarci?
- Come è possibile fare una donazione e quando termina la raccolta fondi?
Importantissimo: cura il messaggio che vuoi trasmettere con il tuo video.
Ad esempio, il video promozionale di School Raising lancia un messaggio specifico: coinvolgere di più i ragazzi nelle attività extrascolastiche (realizzabili grazie alla piattaforma), piuttosto che lasciarli seduti su una panchina a non far nulla.
5 - Definisci il budget
Scrivi un budget dettagliato, credibile e motiva le voci di spesa.
Tutte le attività che saranno svolte durante il tuo progetto avranno un costo che dovrà essere comunicato a chi ti finanzia. Il budget sarà pubblicato sulla pagina del progetto.
Evita budget molto alti e ricorda che il crowdfunding non è ancora molto popolare in Italia. In questo caso sarà meglio iniziare con delle cifre più modeste per prendere dimestichezza con questa forma innovativa di finanziamento, per poi aspirare a progetti più ambiziosi.
6 - Stabilisci le quote di finanziamento e le ricompense
Dare qualcosa in cambio a chi ti finanzia è il miglior modo per dire grazie.
Cerca di scegliere delle ricompense che non siano solo materiali, ma anche ad impatto emotivo: l’idea di poter prendere parte in maniera attiva a un progetto può essere molto gradita, così come quella di ricevere una ricompensa esclusiva e dedicata.
Scegli le quote di finanziamento (5€, 10€, 25€…) ed ad ognuna di loro associa una ricompensa.
Per esempio, nel progetto Una stampante 3D per prepararci alla terza rivoluzione industriale (che puoi consultare sul nostro sito) le seguenti ricompense hanno avuto molto successo:
- Finanziando con 20€ avrai accesso ad una serie di lezioni video dove i ragazzi spiegano come funziona la stampante 3D
- Finanziando con 80€ parteciperai ai corsi di formazione con i ragazzi
7 - Definisci la durata della tua campagna
Non necessariamente un progetto che dura di più ha più possibilità di successo.
Se scegli una durata troppo lunga, rischi di disperdere gli sforzi nel tempo; scegliendone una troppo corta rischieresti di non arrivare alla soglia richiesta.
Noi consigliamo di non superare i 45 giorni.
8 - Coinvolgi gli studenti
In questa fase di preparazione al lancio della campagna ti consigliamo di coinvolgere gli studenti che saranno i beneficiari del tuo progetto. Nella fase iniziale devono essere avvicinati e stimolati, facendogli comprendere il ruolo cruciale che essi assumono. Il ruolo dei ragazzi è quello di essere presidio operativo all’interno della scuola.
Comportati da project leader: coordinali e fai in modo che partecipino attivamente. Devi essere bravo a creare un gruppo e a farli sentire parte di un team: in questo modo si sentiranno più forti e saranno più invogliati a partecipare.
Spesso le iniziative presentate dai genitori o dagli insegnanti risultano poco stimolanti per i ragazzi stessi. Se invece, fai capire loro l’utilità e i vantaggi dell’iniziativa proposta e lavori per farli sentire parte integrante del progetto, agiranno di conseguenza.
Inizialmente dai loro dei compiti semplici: per esempio, invitali a condividere sui loro profili social la notizia del lancio del progetto, a partecipare alla prima riunione o comunicare anche con i professori e gli studenti non direttamente coinvolti.
Una volta partito il progetto, il ruolo dei ragazzi diventerà automaticamente più centrale e si sentiranno sempre più coinvolti, sino a diventare parte integrante di esso.
9 - Coinvolgi le persone vicine a te
Cerca di raggiungere le persone più vicine a te e alla tua scuola sin dall’inizio della campagna. Coinvolgi i tuoi amici, parenti, colleghi o conoscenti, i ragazzi e i genitori dei ragazzi, ma anche ex alunni, e personale scolastico.
Cerca di capire quante tra queste persone sono disposte a finanziare il tuo progetto; aiutale a donare, sin dal primo giorno di messa online, sia attraverso la piattaforma, sia raccogliendo le donazioni in maniera diretta, che verserai tu successivamente online.
Avere una community che ti sostiene, non necessariamente numerosa, ma attiva, renderà più facile intercettare e coinvolgere persone che non conosci, ma che potrebbero essere interessate al tuo progetto.
Durante la tua campagna
Non basta pubblicare la tua idea sulla piattaforma per raggiungere le persone potenzialmente interessate e convincerle a sostenere il tuo progetto.
Per fare in modo che la tua idea ottenga sostegno, devi dialogare non solo con le persone che conosci, ma devi coinvolgere anche quelle sconosciute e lontane, facendo leva sui valori che stai comunicando e utilizzando gli strumenti che il web ti mette a disposizione.
Enfatizzare gli effetti positivi del tuo progetto può aiutarti a comunicare meglio il suo valore ai potenziali finanziatori.
10 - Diffondi il tuo progetto
La tua campagna è online: adesso devi raggiungere più persone possibile e convincerle a sostenere la tua idea.
Tramite i tuoi account social (e, meglio ancora, anche attraverso quelli del progetto), dai aggiornamenti sullo stato dell’arte, racconta il tuo progetto a chi non lo conosce, presenta contenuti e spunti interessanti. L’impegno e la costanza adesso non devono mancare!
Crea anche una mailing list, che aggiornerai man mano che aumentano i tuoi contatti e le persone interessate al progetto.
Organizza una newsletter per aggiornare periodicamente i tuoi supprters sullo stato dei lavori e sui fondi raccolti: fai in modo di dare delle informazioni utili e interessanti, senza essere ripetitivo.
Non aspettate l’ultimo secondo per invogliare la gente a donare: la strada è già difficile ed è meglio costruire qualcosa su solide certezze piuttosto che aspettare.
11 - I canali di comunicazione online
Una volta avviata la campagna devi aver già aperto dei canali per comunicare sia con le persone interessate a supportare la tua idea, sia per interecettare nuovi potenziali finanziatori.
Crea dei punti di contatto e dei luoghi virtuali in cui scambiare opinioni, chiedere consigli ai supporter, dare a tutti la possibilità di contribuire – anche con idee e suggerimenti – allo sviluppo della tua idea.
In tal senso, risultano molto importanti i seguenti strumenti online:
- sito internet (utile ma non vincolante per una buona riuscita del crowdfunding): contiene informazioni sempre accessibili sul progetto, comunica che sei già presente o stai per andare su una piattaforma di crowdfunding e può diventare il punto di arrivo ideale per una persona interessata a ricevere maggiori informazioni;
- social media: difficilmente potrete evitare di creare una pagina Facebook e un account Twitter, i due social media più utilizzati. Cercate però di individuare anche altri social media che magari si adattano meglio al vostro progetto (Instagram , Pinterest, Youtube ecc.)
- newsletter: Utilizzate una newsletter periodica (settimanale, bisettimanale, mensile ecc.) per raccontate a chi vi segue quello che state facendo e portare avanti la raccolta fondi.
12 - Come raggiungere nuovi potenziali finanziatori
Questa operazione va sviluppata su due fronti:
- Online: grazie al web e ai suoi strumenti è possibile raggiungere più persone, ma in percentuale meno reali finanziatori. Oltre ai tuoi account social e al sito internet, puoi utilizzare i canali web e l’audience di altri. Perciò, una volta individuati i valori attorno ai quali ruota il tuo progetto, devi iniziare a contattare i siti e gli spazi online più vicini a questi. Se il progetto è davvero interessante, non sarà difficile venire pubblicati su siti più o meno noti.
- Off-line: cerca di creare situazioni in cui puoi stabilire un contatto diretto e personale con i potenziali finanziatori. Vista la diffidenza degli italiani verso i nuovi fenomeni online, uno degli aspetti che aumenterà le tue chance di successo è quello di organizzare degli eventi offline presso la scuola di riferimento o in un qualunque luogo pubblico della tua città (cinema, teatro, bar, caffetteria). Questa occasione, oltrechè per lanciare un messaggio, deve essere anche un momento per divertirsi, rilassarsi e, soprattutto, rispondere tempestivamente alle domande e ai dubbi dei sostenitori. Non scordarti inoltre di preparare un contenitore in cui raccogliere le eventuali somme versate dai presenti, ma predisponi anche una postazione computer per chi volesse provare a donare online.
13 - Dialogare con i finanziatori
Creare argomenti di discussione è sempre un buon metodo per tenere viva l’attenzione: fatelo sia prima del lancio del progetto, che durante.
Una buona campagna di crowdfunding ha alla base un alto livello di partecipazione dei finanziatori o potenziali tali: state chiedendo alle persone di donare dei soldi alla vostra idea, quindi dovete cercare di farli sentire il più possibile coinvolti.
La conversazione e la discussione con persone interessate al progetto può esservi utile per imparare e migliorarlo con il contributo dei vostri supporters.
Facciamo un esempio.
Puoi chiedere ai tuoi amici di Facebook, tramite sondaggio, chi ha finanziato e chi no, magari chiedendo anche di motivare la loro scelta.
Questo rappresenta anche uno strumento per individuare le criticità legate alla comunicazione del progetto e, allo stesso tempo, per provare a risolverle.
14 - La raccolta non sta andando come speravi?
Se vedi che, nonostante tutti i tuoi sforzi, le cose vanno peggio del previsto, inizia a pensare di trovare uno sponsor, ossia un finanziatore che doni una cifra sostanziosa per dare una spinta verso l’alto alla tua raccolta.
Sì, ma in cambio di cosa?
La ricompensa deve essere legata al tuo progetto, non si sfugge. In caso di sponsorship, il vero valore di scambio può essere rappresentato dal fatto stesso di rendere pubblico il sostegno economico dello sponsor in questione al tuo progetto. Considerate che ci sono aziende che individuano nei propri bilanci dei fondi da investire esclusivamente in progetti a tema sociale (Responsabilità Sociale di Impresa).
Prendiamo atto che, allo stato attuale, trovare uno sponsor può essere una buona possibilità per concludere con successo la raccolta fondi.
15 - Il rush finale
In fase di chiusura della campagna, diventa fondamentale preparare delle azioni per avvisare i finanziatori che sta per iniziare il conto alla rovescia. Usa tutti i mezzi che hai a disposizione: sito internet, pagine social, newsletter, aggiornamenti e commenti sulla piattaforma, blog, eventi, telefonate.
Non solo: se sei nella fase finale, hai già dei finanziatori effettivi, cioè delle persone che hanno già deciso di essere dalla tua parte.
Smuovi la tua community: chiedi di fare passa parola perché l’obiettivo è lì a un passo e, con la partecipazione di tutti, puoi farcela.
Quando si parla di crowdfunding, si fa riferimento a un processo collaborativo che coinvolge prima di tutto le persone. I soldi sono solo il mezzo necessario per portare avanti il progetto: sono le persone quelle che lo realizzano concretamente e ti supportano.
Dopo la campagna
Uno dei principi su cui si basa il crowdfunding è la fiducia reciproca.
Tra il progettista e il finanziatore si sigla un accordo, ovvero un impegno formale a rispettare un patto.
È in questa fase che inizia il processo di valutazione per comprendere l’efficacia del progetto e mostrare ai finanziatori l’impatto positivo generato grazie al loro supporto. Il processo di valutazione sarà semplice ma richiederà un coinvolgimento dei beneficiari e la somministrazione di semplici questionari pre-compilati che creeremo noi per te.
Chi propone il progetto, si impegnerà a realizzarlo, valutarlo e a ricompensare tutti i finanziatori come promesso.
16 - La fine della campagna: ringrazia i tuoi finanziatori
Ringraziare le persone che ti hanno sostenuto è un obbligo morale: senza di loro, infatti, il tuo progetto sarebbe rimasto lì fermo e ogni sforzo per comunicarlo sarebbe stato inutile. Ciò fa dei finanziatori il motore centrale del crowdfunding.
Terminata la campagna e ricevuti i finanziamenti, il team di School Raising ti invierà un report con tutte le informazioni sui destinatari delle ricompense, con i relativi contatti.
Invia una comunicazione a tutti i finanziatori, informandoli del successo della campagna, degli effetti ottenuti e della modalità di consegna delle ricompense. Consegna le ricompense con puntualità: così facendo, alimenterai quella fiducia reciproca alla base del crowdfunding per la quale i finanziatori hanno creduto nel tuo progetto.
Ricordati di rimanere in contatto con i tuoi finanziator e supporters: racconta, tramite newsletter periodiche e sui canali social, l’andamento del progetto stesso, come procede la tua iniziativa, se sta avendo successo, se hai raggiunto gli obiettivi prefissati.
Inoltre, prepara tutto il materiale utile al team di School Raising per raccontare il tuo progetto alla comunità.